Escursione alla vetta di Monte Sparagio 2 ottobre 2022

monte-sparagio-7
L’ ottobrata per gli amici del CAI Erice, è iniziata con una splendida escursione alla vetta di Monte Sparagio (1.100 mt) la più alta dei monti di Trapani.
Il gruppo Ericino composto anche da alcuni empatici soci del CAI Palermo, dopo una robusta colazione al forno “Pellegrino” a Custonaci, si è ritrovato nell’ area attrezzata in c.da Biro.

Lasciate le auto sulla strada incompleta che sale alla Riserva dello Zingaro, sotto la vigilante guida degli accompagnatori del CAI Erice: Monica Cassetti, Angela Savalli e Salvatore Rosati, ci si è inoltrati lungo un sentiero davvero panoramico, fra Pini, Lecci e macchia Mediterranea, godendo di scorci fortemente suggestivi verso Monte Cofano, la famosa baia di Macari e Pizzo Sella.
Raggiunto il pianoro che precede i tornanti impegnativi per la vetta dello Sparagio, qui la “pausa banana” è risultata strategica per ricaricare le energie e riprendere di buona lena il percorso verso l’ambita cima montuosa.
Arrivati in vetta, grande stupore e forte emozione, ha suscitato il paesaggio costiero del Golfo di Castellammare che si apriva ai ns occhi. Vista a “volo d’ uccello” su Torre Bennistra e Faraglioni di Scopello,
Guidaloca e tutta la spiaggia di Castellammare fino alla costa di Terrasini e la pista di Punta Raisi si offrono all’ osservazione del Gruppo, che sosta e socializza attorno a uno stuzzicante pic nic di montagna, circondati dalle coccinelle. Giro di grappa offerta dal presidente Vincenzo Fazio per agevolare la discesa, arrivati al pianoro sottostante il monte, si sceglie di proseguire lungo un percorso fuori dal sentiero segnato per agevolare il rientro.
Il fuori pista risulta per qualcuno piu’ impegnativo del previsto e qui emerge la grande solidarietà che caratterizza i soci del CAI Erice, che accompagnano subito in sicurezza le persone che accusano malore. Mentre il gruppo procede l’avventurosa ripida discesa sul sentiero che taglia con tornanti a zig e zag il suggestivo percorso, che consente di raggiungere le auto sottostanti.
Ci si saluta con promesse di cassatelle e granita, ma soprattutto con tanta voglia di restare connessi e rivederci alla prossima avventura, programmata alla “Serre della Pizzuta su monte Frassino”!
Volti e sorrisi sono il termometro delle esperienze col CAI Erice 🍀