di Mario Torrente
Ph. Baldo Giurlanda
Questa mattina nell’auditorium dell’istituto Pagoto si è tenuto il workshop di presentazione del progetto “Una montagna di risparmio di acqua ed energia” promosso dalla sezione di Erice del Cai e sostenuto dal CAI Centrale. All’iniziativa hanno partecipato circa 250 allievi assieme ai loro insegnanti ed ai rispettivi dirigenti scolastici. Presenti all’incontro anche il sindaco di Erice Daniela Toscano, l’assessore Rossella Cosentino, il deputato regionale Dario Safina, il presidente del Consorzio universitario della provincia di Trapani Francesco Torre ed il direttore della Scuola di Alpinismo di Palermo Fabrizio Antonioli, autore del Docufilm “2100”, dedicato ai cambiamenti climatici in Sicilia e sulle loro conseguenze, che è stato proiettato nel corso della mattinata. Durante il workshop hanno portato i loro saluti il presidente del Cai Sicilia Francesco Lo Cascio ed il presidente generale del Cai Antonio Montani.
«È assolutamente indispensabile – ha detto Montani intervenendo al workshop – indagare, studiare e anche ragionare in maniera intima su quelli che possono essere i nostri comportamenti quotidiani che possono incidere in maniera significativa sui cambiamenti climatici. Questo tema non è più un qualcosa di astratto, di filosofico, lasciato a pochi intellettuali. È un qualcosa che tocca, e toccherà sempre di più, la vita di tutti. Dunque è opportuno approfondire, indagare, riflettere e darsi delle regole di vita che devono essere diverse da quelle che abbiamo seguito fino ad adesso. Ben vengano dunque iniziative di questo tipo, che devono diventare un esempio da seguire su tutto il territorio nazionale».
L’incontro si è aperto con l’intervento del presidente della sezione di Erice del Cai Vincenzo Fazio, che ha illustrato il progetto “Una montagna di risparmio di acqua ed energia”, parlando anche delle attività ambientali, didattiche ed educative del Clup Alpino proposte alle scuole. Dopodichè hanno portato i saluti la dirigente Margherita Ciotta dell’istituto tecnico professionale “G.B. Amico” di Trapani, ed a seguire i professori Martinez per la scuola Alberghiera di Erice, la prof Maiorana per l Ist Sciascia Bufalino, prof. ssa Canino in rappresentanza del Liceo Classico Ximenrs e Scientifico V Fardella di Trapani., ed anche il presidente del Rotarct Trapani- Erice Federico Siro Brigiano. Tra gli interventi anche quelli di Monica Cassetti , componente del Consiglio direttivo del Cai di Erice, che ha parlatpo del valore del risparmio energetico nei rifugi alpini e dell’agronomo Leonardo Scuderi, che ha relazionato sulla necessità della riforestazione e tutela della biodiversità. Le conclusioni sono state affidate al professore Francesco Torre, presidente del Consorzio Universitario della provincia di Trapani che, assieme a diversi istituti del territorio, ha aderito al progetto “Una montagna di risparmio di acqua ed energia”. Molto qualificato anche l’ intervento del deputato regionale Dario Safina, anch’egli presente all incontro, che ha parlato del contrasto ai mutamenti climatici, attraverso il necessario potenziamento e riforma del sistema forestale e di prevenzione incendi.
“Con le buone pratiche promosse dal Club Alpino Italiano – ha dichiarato il presidente Vincenzo Fazio – la sezione di Erice del CAI è entrata nelle scuole. I feedback e le interazioni ricevute dai giovani studenti con gli argomenti trattati sono estremamente positivi. Si è fatto un passo avanti nel trasferire localmente consapevolezza alle nuove generazioni, sulla crisi climatica ed energetica”.