di Rocco Chinnici
ph. Autori vari
Domenica 10 settembre eravamo in 14, tutti ben attrezzati e accompagnati da una magnifica giornata di sole. Per circa metà del percorso abbiamo potuto pedalare su una pista ciclabile che inizia nei pressi di villa Genna. Altri tratti li abbiamo percorsi sulla sabbia compatta del bagnasciuga, altri su strade asfaltate a basso traffico.
Lo spettacolo è stupefacente: le vasche delle saline dai molteplici colori, mulini a vento, cumuli di sale candido, gli imbarchi per Mozia pieni di turisti, l’Isola Grande a poca distanza, uccelli e tanto altro.
Giunti presso la Torre di San Teodoro prima di mezzogiorno abbiamo deciso di sperimentare il tratto costiero che scavalca l’aeroporto di Birgi dovrebbe congiungere la zona delle saline di Marsala con quelle di Trapani. La cosa non risulta semplice, tratti sabbia compatta si alternano a sabbia fine, cespugli spinosi, scogli bassi e lidi balneari. Pur essendo un tratto di costa paesaggisticamente molto interessante, dopo un paio di chilometri abbiamo preferito desistere.
Tornati indietro, abbiamo sostato presso la Torre di San Teodoro per consumare il nostro pranzo.
Alla fine del pranzo una spiacevole sorpresa ci attendeva: 4 ruote bucate! I cespugli spinosi ci avevano fatto questo regalo. A questo punto il nostro Gaspare è riuscito in poco tempo e con maestria a sostituire le 4 camere d’aria che per fortuna ciascuno di noi si era portato come scorta. Più veloce dei tecnici della formula 1 al Pit Stop, ci ha permesso di riprendere rapidamente il percorso di ritorno.
Il panorama, già di suo stupefacente, era adesso arricchito da vele multicolori che solcavano il cielo. Decine di kaitsurfisti correvano sul mare e si esibivano in salti acrobatici.
Prima del ritorno alle auto un baretto ci a permesso di rinfrescarci con bibite e granite davanti al mare al cospetto di tanta bellezza.
Una bella giornata, un po’ assolata ma ben ventilata, bella compagnia e tanta allegria. Un grazie ai direttori e un ringraziamento particolare a Katia e Gaspare che nei giorni precedenti avevano esplorato il percorso.
Il Percorso della cicloescursione si sviluppa sul tratto costiero che va da Villa Genna (Marsala) a Torre di San Teodoro e ritorno.
Le Saline di Marsala si trovano all’interno della riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco istituita nel 1995, si estende per quasi 1.000 ettari. La riserva, all’interno della quale si esercita l’antica attività di estrazione del sale, è una importante zona umida che offre riparo a numerose specie di uccelli migratori; è gestita dal WWF Italia.
L’ingrediente principale di tanta bellezza è la laguna formatasi poichè l’ampio tratto di mare antistante è chiuso quasi completamente dall’Isola Grande, o Isola Lunga, imponente frangiflutti naturale che separa il golfo dal mare aperto, nelle acque della quale si danno appuntamento arte, storia, cultura e natura.
Le acque dello Stagnone sono sempre calme anche in presenza di vento che qui spira con direzione e velocità costante. Questo particolare connubio fa si che si possano praticare gli sport acquatici come il windsurf e il kaitsurf in qualsiasi periodo dell’anno. In particolare, il kaitsurf attrae appassionati e turisti da tutta Europa e oltre. Al centro della laguna sta l’isola di San Pantaleo dove sorgeva l’antica citta Fenicia di Mozia.