Escursione da Santa Cristina Gela a Ficuzza – 6/7 novembre 2021 – Due tratti del Sentiero Italia.

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a cura di Monica Cassetti e Vittoria Minunno

Dopo avere lasciato le auto a Ficuzza, il gruppo si è poi spostato al bivio di Santa Cristina Gela, punto di partenza dell’escursione. Nonostante il cielo nuvoloso e una lieve pioggerellina, la camminata verso il Monte Leardo risulta molto piacevole soprattutto nel tratto boschivo, con una interessante sosta alla neviera con capanno poco prima della Portella di Monte Leardo. Appena sopra, lo sguardo spazia su un panorama mozzafiato nel quale troneggia la Rocca Busambra e il Bosco di Ficuzza. Proseguendo per la stradella si costeggia il monte Rossella e si arriva alla omonima Masseria dove è previsto il pernottamento e la cena. Nel pomeriggio una piacevole passeggiata al Lago di Scanzano. Il punto accoglienza del CAI scelto per la notte è una struttura molto suggestiva con arredamento antico e personale molto accogliente.

La domenica mattina, dopo la colazione e un attento briefing sul percorso, il gruppo si incammina verso il Bosco del Cappelliere per raggiungere Ponte Arcera per poi addentrarsi in un bosco di querce di diverse specie, soprattutto Lecci, che rendono il cammino una esperienza fantastica immersi nella natura. La seconda tappa attraversa il Bosco del Cappelliere e di Ficuzza e giunge al centro abitato percorrendo un tratto dell’ ex ferrovia a scartamento ridotto Sant’Erasmo Burgio, sulla quale ancora sono visibili muri di contenimento, gallerie, cisterne d’acqua per le locomotive a vapore. La seconda tappa è impegnativa per lunghezza, ma suggestiva. Il gruppo fa anche una deviazione per visitare il Pulpito del Re e il Belvedere. Alla fine dell’escursione a Ficuzza, ci accoglierà la Real Casina di Caccia con la sua maestosità.

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