Posizionati i nuovi pannelli dei “Sentieri delle orchidee” lungo il percorso Cai M-601 che collega Trapani con Erice. L’itinerario parte dalla stazione di imbarco della funivia, snodandosi lungo il versante occidentale del Monte, con panorami mozzafiato su Trapani ed il mare delle isole Egadi, passando dall’area attrezzata di Martogna, dal Santuario di Sant’Anna e dalla Casa Demanio Foreste ed arrivare a porta Trapani, a 704 metri di altezza, praticamente all’ingresso del centro storico del borgo medievale.

I pannelli sono stati donati dal Lions Club di Trapani, che ha presentato l’iniziativa nel corso di un incontro tenuto al Coffee House alla presenza del sindaco di Erice Daniela Toscano. Analoga iniziativa era stata promossa l’anno scorso, sempre dal club service, lungo il sentiero Cai M-602 di porta Castellammare-Tre chiese, nel versante Nord Est della montagna che si affaccia invece sul golfo di Bonagia e su Monte Cofano. Anche questo è un itinerario davvero particolare: parte da Erice, nei pressi del Quartiere Spagnolo, per scendere lungo il lato dei Runzi e arrivare alle chiese rupestri di Sant’Ippolito, Santa Maddalena e Santa Maria Maggiore. Un percorso che regala panorami mozzafiato su tutto l’Agroericino e che permette di proseguire verso l’area boschiva di San Matteo, e da qui continuare per Bonagia, oppure risalire verso porta Spada o la Torretta Pepoli, rientrando così ad Erice.

sentieri_orchidee_1Entrambi i percorsi, dove in alcuni periodi dell’anno è possibile ammirare le orchidee, affascinanti fiori naturalizzati sul posto, sono frequentati da  molti escursionisti che adesso potranno anche fare riferimento sulle informazioni contenute in queste tabelle, con tanto foto delle orchidee di Francesco Incagnone ed i testi predisposti dal dirigente del Comune di Erice Salvatore Denaro.

I pannelli sono dotati anche di QR code, che attraverso una apposita app permette di accedere attraverso uno smartphone ad una photogallery e a delle schede sulle evidenze storiche e naturalistiche delle orchidee che nascono e crescono in maniera spontanea nella montagna di Erice. Oltre al QR code e la relativa app, i pannelli si possono trovare anche on line sul sito del dei Comune di Erice.

“La protezione dell’ambiente – ha dichiarato il presidente del Lions Club di Trapani Giorgio Geraci – passa anche attraverso la conoscenza del proprio territorio. Conoscere e vivere il proprio territorio va fatto attraverso iniziative che portino i cittadini in luoghi poco distanti dai luoghi della quotidianità e ricche di bellezze ignote o nascoste. Lasciare emergere queste bellezze, come abbiamo voluto fare con le orchidee, e metterle, attraverso le tante immagini, nella nostre retine, significa farle arrivare al nostro cervello che le immagazzinerà come “oggetti conosciuti”. Il bello quindi inserito nei parametri del quotidiano grazie al lavoro di chi ancora cerca, guarda, riconosce e offre agli altri come dono di conoscenza.

È stato presentato, nell’Aula consiliare del Palazzo Municipale di Erice, il programma di Erice si Anima, la stagione estiva organizzata dal Comune di Erice e dalla Fondazione EriceArte. Cinema, concerti, spettacoli, arte e tanto altro animeranno la lunga estate ericina fino al 15 settembre: sarà una montagna di emozioni, cultura e spettacolo.

Nell’ambito delle iniziative in programma c’è anche anche un appuntamento rivolto agli escursionisti: il 31 agosto alle 18 alla coffe house saranno presentati i pannelli del sentiero delle orchidee,  il sentiero Cai 601 che collega Trapani con Erice passando per il Santuario di Sant’Anna. E’ anche prevista una mostra fotografica di Francesco Incagnone con le spiegazioni di Antonino Giacalone ed concerto di chitarra di Giuseppe Buscemi. L’iniziativa è organizzata dal Lions Club di Trapani.

Diversi gli eventi in programma. Dopo il successo di “CinemadAmare” (100 filmaker in giro per la città), sono tanti altri, infatti, gli appuntamenti da non perdere, come “La Notte delle Stelle con Jaka & Friends” (giovedì 10 agosto, spiaggia di San Giuliano); il concerto di musica classica col violinista Mirei Yamada e il violoncellista Alessio Pianelli (mercoledì 23 agosto, Quartiere Spagnolo); Collettiva MagnetikZone art project a cura di 15 artisti internazionali (lunedì 28 agosto – venerdì 15 settembre); i festeggiamenti in onore di Maria SS.ma di Custonaci di mercoledì 30 agosto.

«Abbiamo scelto queste tre parole, Erice si Anima, perché riteniamo che descrivano nel migliore dei modi finalità e ambizioni di un calendario estivo ricco di appuntamenti e di grandi contenuti, destinati proprio a tutti – ha commentato il sindaco di Erice, Daniela Toscano -. In tempi di ristrettezze economiche per gli enti locali, abbiamo fatto di tutto per dare vita ad un calendario che è frutto di un ragionamento attento alle esigenze della popolazione ericina ma anche al turismo».

«Il programma è ampio e variegato e animerà Erice praticamente ogni giorno – ha dichiarato il dirigente del Settore Cultura del Comune di Erice, dott. Salvatore Denaro -. La manifestazione ha un respiro ampio e diversificato dal punto di vista culturale: dalla fotografia al cinema passando per la musica e l’arte, senza tralasciare la poesia e il teatro».

«Nello spirito di collaborazione che ha sempre animato il Comune e la Fondazione EriceArte – ha detto il Soprintendente della Fondazione EriceArte, dott. Giuseppe Butera -, condividendone gli intenti e gli obiettivi, si è voluto dare un contributo in termini finanziari alla riuscita delle manifestazioni programmate».

 

EriceSiAnima_2017_35x50

I soci del Cai di Erice e dell’ Agro ericino, assieme a molti simpatizzanti ed a un gruppo dell’associazione “Zaino in spalla”- Italia Nostra, hanno promosso una giornata ecologica e ripulito i sentieri che costeggiano le millenarie mura elimo-puniche del borgo medievale.

All’iniziativa hanno aderito una trentina di volontari che hanno raccolto oltre quaranta sacchi di rifiuti. La Giornata Ecologica è stata organizzata dalla sottosezione del Cai di Erice con il patrocinio del Comune della vetta, che ha messo a disposizione sacchi, guanti, pali e rastrelli, oltre che il successivo prelievo del materiale raccolto per lo stoccaggio differenziato dei rifiuti. All’iniziativa ha partecipato direttamente anche l’assessore Gianni Mauro, anche lui armato di guanti e tanta buona volontà per dare una sistemata al percorso che da Porta Trapani arriva fino a Porta Spada-Quartiere spagnolo, passando per l’antico bosco. L’Assessore Mauro sensibilizzato dai soci CAI ha preso consapevolezza dello stato e del bisogno di una profonda riqualificazione dei luoghi. I volontari hanno anche cercato di rimuovere un po’ dei rami secchi, spezzati e finiti per terra a causa della neve e del vento dello scorso inverno, anche se appare evidente la necessità di procedere ad una vera e propria opera di bonifica dell’intera area a verde. Se i sentieri oggi appaiono decisamente più puliti, lo stesso non può dirsi del sottobosco, tra alberi e rami finiti a terra, foglie secche ed un quadro di desolante degrado. Spesso anche con materiale ferroso e arrugginito abbandonato tra la vegetazione. Durante la pulizia è stato trovato di tutto: dalle bottiglie di plastica e vetro, ai resti di pic-nic, tovaglioli sparsi ovunque, vecchie sedie, materiale edile e tanto altro ancora, tutto lasciato incivilmente tra i sentieri ed il sottobosco. Ed ancora i resti delle panchine e dei tavoli a suo tempo collocati. Ed ancora cicche e pacchetti di sigarette. Sotto il fogliame, nei pressi di porta Spada, è stato anche ritrovato un cumulo con sacchi pieni di rifiuti lasciati tra gli alberi. Un autentico scempio ambientale e sicuramente non un bel biglietto da visita per i centinaia turisti che ogni giorno arrivano ad Erice, a cui i soci del CAI hanno cercato di porre rimedio, armati di tanta buona volontà e di un profondo amore verso il patrimonio naturalistico del territorio ericino.  L’antico bosco di Erice rappresenta sicuramente un autentico angolo di paradiso da difendere e preservare, come detto dal reggente del CAI di Erice Vincenzo Fazio, ringraziando tutti i volontari che hanno aderito alla Giornata ecologica, dando appuntamento ad altre iniziative a tema, per la riqualificazione del “bosco antico” di Erice. “Il Club Alpino Italiano – ha dichiarato Vincenzo Fazio – nel continuare a diffondere e divulgare anche nella Sicilia occidentale ad Erice le buone pratiche ambientali, con riferimento alla tutela e fruizione sostenibile della montagna, ha proposto con successo questa gg ecologica, che ha avuto una entusiastica adesione di volontariato; che ha mostrato il meglio delle persone che vi hanno partecipato. Altre iniziative sono in corso di programmazione ed auspichiamo ad una progettualità di sistema da sostenere in partenariato con l’A.C. che possa riqualificare, tutelare e vigilare il “bosco antico” di Erice, come oasi naturalistica di inestimabile valore ambientale. La sussidiarietà – ha continuato Vincenzo Fazio – dimostrata dall’associazionismo ambientalista  autentico che fa squadra, promosso dal CAI senza retorica, ha dimostrato con gesti concreti che l’ambiente può e deve essere tutelato, preservato e curato, non solo dagli organismi a cui è assegnata la competenza e la proprietà (spesso impossibilitati per carenza di risorse, di personale e di gestione dedicata), ma anche da tutti gli appassionati della natura e della montagna, che sbracciandosi con il volontariato in prima persona, possono dare a tutti il buon esempio di civiltà da seguire.”

Ad Erice, dal 2 al 4 giugno, tornerà la “Festa FedEricina – Rievocazione Storica “Federico III D’Aragona, Re di Sicilia”. La manifestazione, giunta quest’anno alla quarta edizione, è organizzata dal gruppo medievale “Monte San Giuliano – Erice”, presieduto dal maestro Claudio Maltese, col patrocinio del Comune di Erice ed in collaborazione con la Fondazione “EriceArte”. Per l’occasione nella chiesa di Sant’Antonio ed a Porta Spada sarà allestito il villaggio medievale, con figuranti ed angoli che andranno a ricreare gli antichi mestieri di un tempo.

Di seguito il programma della manifestazione.

Venerdì 2 Giugno 2017: Arrivo dei Reali – Villaggio – Corteo e Palio Equestre

ore 10,00         (da Porta Trapani) ARRIVO a cavallo di Federico III D’Aragona, Re di Sicilia, accompagnato dalla consorte Eleonora D’Angiò, accolti dai MUSICI E SBANDIERATORI «REAL TRINACRIA» TRAPANI-ERICE, dal GRUPPO MEDIEVALE «MONTE SAN GIULIANO – ERICE», dai Cavalieri “STELLA DEL VESPRO” (EN) e dai “TAMBURI E BALESTRIERI DI NORCIA” (PG).

Entrata nel borgo medievale.

(in Piazza Loggia) Consegna delle chiavi della città da parte del Governatore e Festa di benvenuto con varie esibizioni.

ore 11,00         Arrivo del corteo regale alla Chiesa di Sant’Antonio (Porta Spada)

Apertura del VILLAGGIO MEDIEVALE (nel cortile della Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada) con i Mercanti e la loro mercanzia; gli Artigiani e la loro arte; il Maniscalco e la sua mascalcìa; l’accampamento militare con i «Cavalieri della Torre – Stella del Vespro» di Enna (con dimostrazione di duelli cortesi e di tiro con l’arco); i popolani, le guardie e i cavalieri del gruppo medievale «Monte San Giuliano – Erice»; i suoni, gli odori ed i sapori del medioevo, tra cui la Zuppa Medievale, realizzata dal Ristorante “Ulisse” di Erice, e l’Ippocrasso, il vino speziato medievale.

Chiusura del Villaggio alle ore 20.

ore 12,00         SFILATA dei MUSICI e SBANDIERATORI “REAL TRINACRIA” TRAPANI-ERICE. (da Porta Trapani alla Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada)

ore 15,00         SFILATA dei TAMBURI DI NORCIA e della “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA”. (da Porta Trapani alla Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada)

ore 16,30         VILLAGGIO DELLA BALESTRApresso Porta Spada, con l’esposizione delle antiche balestre e le gare tradizionali di tiro con la balestra antica. A cura della “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA” (PG) (fino le ore 18)

ore 17,30         GIURAMENTO DEI CAVALIERI E CORTEO EQUESTRE con Re Federico III, le guardie e i 4 Cavalieri del Palio, preceduti dal gruppo di MUSICI E SBANDIERATORI “REAL TRINACRIA” TRAPANI – ERICE

(dalla Chiesa Sant’Antonio a Porta Spada)

ore 19,00         PALIO “MONTESANGIULIANO”, i 4 Cavalieri si affrontano in vari Giochi Equestri Medievali per aggiudicarsi il Palio da Re Federico III D’Aragona.

a cura della Scuderia Equisport Garofalo di Valderice e Scuderia Cancascì di Caccamo, in collaborazione con le scuderie Orlando, Evola, Comignano e Adragna (presso Porta Spada).

 

Sabato 3 Giugno 2017: Villaggio – Torneo di Balestra – Sacra della Porchetta

ore 11,00         VILLAGGIO MEDIEVALE  (presso Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada)

con i Mercanti e la loro mercanzia; gli Artigiani e la loro arte; il Maniscalco e la sua mascalcìa; l’accampamento militare con i «Cavalieri della Torre – Stella del Vespro» di Enna (con dimostrazione di duelli cortesi e di tiro con l’arco); i popolani, le guardie e i cavalieri del gruppo medievale «Monte San Giuliano – Erice»; i suoni, gli odori ed i sapori del medioevo, tra cui la Zuppa Medievale, realizzata  dal Ristorante “Ulisse” di Erice, e l’Ippocrasso, il vino speziato medievale.

(Chiusura alle ore 20)

ore 11,00         SFILATA del gruppo di MUSICI E SBANDIERATORI “REAL TRINACRIA” TRAPANI-ERICE con esibizione in piazza Loggia

(da Porta Trapani a Porta Spada)

ore 15,00         SFILATA dei TAMBURI DI NORCIA e della “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA” (da Porta Trapani a Porta Spada)

ore 16,30         VILLAGGIO DELLA BALESTRA, con l’esposizione delle antiche balestre e le attività varie a cura della “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA” (PG)

(Porta Spada, fino le 18,30)

ore 17,00         SFILATA del gruppo di MUSICI E SBANDIERATORI “REAL TRINACRIA” TRAPANI-ERICE (da Porta Trapani a Porta Spada)

ore 19,00         “SAGRA DELLA PORCHETTA” degustazioni vari di Zuppa, pane caldo, frittelle dolci, porchetta e l’Ippocrasso (vino speziato).

Spettacolo di Giullarìa con il gruppo “OMBRA E LUCE”, grande Esibizione del gruppo di Musici e Sbandieratori “REAL TRINACRIA” Trapani-Erice e dei “TAMBURI DI NORCIA” (Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada)

 

Domenica 4 Giugno 2017: Villaggio – Balestra – IV Raduno Cortei – Grande Corteo Regale

ore 11,00         VILLAGGIO MEDIEVALE (presso Chiesa Sant’Antonio – Porta Spada)

con i Mercanti e la loro mercanzia; gli Artigiani e la loro arte; il Maniscalco e la sua mascalcìa; l’accampamento militare con i «Cavalieri della Torre – Stella del Vespro» di Enna (con dimostrazione di duelli cortesi e di tiro con l’arco); la danza, i popolani, le guardie e i cavalieri del gruppo medievale «Monte San Giuliano – Erice» ed i suoni, gli odori ed i sapori del medioevo, tra cui la Zuppa Medievale, realizzata dal Ristorante “Ulisse” di Erice, e l’Ippocrasso, il vino speziato medievale.

(Chiusura alle ore 15)

ore 11,00         VILLAGGIO DELLA BALESTRA, con l’esposizione delle antiche balestra e attività varie a cura della “COMPAGNIA BALESTRIERI DI NORCIA” (PG)

(Porta Spada, fino le 13)

ore 11,00         SFILATA del gruppo di MUSICI E SBANDIERATORI “REAL TRINACRIA” Trapani-Erice con esibizione in piazza Loggia (da Porta Trapani a Porta Spada)

ore 12,00         IV RADUNO REGIONALE “CORTEI STORICI DI SICILIA”

Sfilata d’ingresso dei gruppi provenienti da tutta la Sicilia (da Porta Trapani)

ore 15,00         SFILATA del gruppo “TAMBURI DI NORCIA” (PG)

(da Porta Trapani alla Chiesa di S. Francesco – Balio)

ore 16,30         GRANDE CORTEO REGALE (dalla Chiesa di S. Francesco – sotto il Balio) con Re Federico III D’Aragona e la Sua Consorte, le Guardie e i Cavalieri, i Nobili e i Popolani di Erice e di tutto il Regno di Trinacria, i gruppi presenti al Raduno ed i Musici e Sbandieratori (con circa 300 figuranti)

ore 18,00         GRAN FINALE con la presentazione e l’esibizione di tutti i gruppi partecipanti

(piazzale Duomo di Erice)

ore 19,00         Conclusione della manifestazione con l’OMAGGIO FLOREALE alla Vergine Maria, celeste patrona degli ericini (Duomo di Erice)

Ad Erice, in un’atmosfera di rara suggestione, nel primo pomeriggio del Venerdì Santo si svolge lungo le strade acciottolate del centro storico la Processione dei Misteri. Un evento dal fascino irresistibile e dal sapore di un tempo. Dall’antica chiesa di S. Orsola partono i gruppi statuari alloggiati nelle basi lignee per il trasporto, le cosiddette vare, che rappresentano artisticamente la passione e la morte di Cristo. Le statue settecentesche sono realizzate in legno, tela e colla. I gruppi sacri, decorati sobriamente con fiori e illuminati da torce di cera, portati a spalla dai fedeli, attraversano le vie principali del suggestivo centro storico, accompagni dalla banda musicale, si fermano in Piazza della Loggia e al calar della sera ritornano nella loro Chiesa.
Per molti aspetti la Processione assomiglia a quella che ha luogo nella stessa giornata, ovvero il Venerdì Santo, a Trapani, ma ha dimensioni più ridotte.

Torna l’appuntamento annuale con gli eventi natalizi nell’antico borgo di Erice. Concerti, mostre, spettacoli faranno da cornice a questa edizione che prende il via l’8 dicembre e durerà fino all’8 gennaio 2017.
Da non perdere il festival “Zampogne dal Mondo” Rassegna Internazionale di Musiche e Strumenti Popolari,  e la mostra itinerante dei presepi nelle chiese, nei cortili, nelle botteghe del centro storico. E per concludere in piazza si organizzeranno i pittoreschi mercatini di Natale con le suggestive casette in legno.

Programma completo su www.ericenatale.it