di Mario Torrente
Ph. Baldo Giurlanda
Questa mattina nell’auditorium dell’istituto Pagoto si è tenuto il workshop di presentazione del progetto “Una montagna di risparmio di acqua ed energia” promosso dalla sezione di Erice del Cai e sostenuto dal CAI Centrale. All’iniziativa hanno partecipato circa 250 allievi assieme ai loro insegnanti ed ai rispettivi dirigenti scolastici. Presenti all’incontro anche il sindaco di Erice Daniela Toscano, l’assessore Rossella Cosentino, il deputato regionale Dario Safina, il presidente del Consorzio universitario della provincia di Trapani Francesco Torre ed il direttore della Scuola di Alpinismo di Palermo Fabrizio Antonioli, autore del Docufilm “2100”, dedicato ai cambiamenti climatici in Sicilia e sulle loro conseguenze, che è stato proiettato nel corso della mattinata. Durante il workshop hanno portato i loro saluti il presidente del Cai Sicilia Francesco Lo Cascio ed il presidente generale del Cai Antonio Montani.
Il massiccio della Rocca Busambra, coi suoi 1614 metri sovrasta il bosco di Ficuzza. La più alta cima dei monti Sicani forma una muraglia allineata in direzione est – ovest ed estesa una decina di chilometri. Scoscesa con pareti verticali di calcare nella parte nord forma uno sbarramento naturale per le correnti fresche e umide provenienti da settentrione, favorendo quindi le precipitazioni sul rigoglioso e antico bosco sottostante. La parte sud della Rocca scende invece più o meno gradualmente verso valle e si presenta per lo più arida.

L’ evento, di caratura europea, celebrato in data 5 ottobre 2022, è stato promosso e patrocinato dal CAI Tam (Tutela Ambiente Montano) e dedicato ai giovani studenti dell’ I. C. S. Rosina Salvo e Liceo Artistico di TP, che avevano chiesto la collaborazione agli esperti del CAI per una giornata di educazione ambientale.
La manifestazione celebrata a Erice è stato pubblicato sul portale europeo dell’ ASVIS (Alleanza Sviluppo Sostenibile).

Nonostante il meteo non desse buone speranze siamo riusciti con gli amici del CAI di Erice a godere per un giorno della straordinaria bellezza della più lontana delle isole Egadi. La tenacia e uno spiraglio temporale ci ha permesso di percorrere, accompagnati dal nostro caro socio Vito Vaccaro, uno degli itinerari più affascinanti di Marettimo. Prima tappa, le “Case Romane” luogo iconico dell’isola, dove il gruppo a tratti si è lasciato guidare dal piccolo Giorgio, mascotte dell’Isola, che conosce i sentieri a menadito. Da lì ci inoltriamo verso sud all’interno di un fitto bosco che ci protegge dal sole.