di Mario Torrente
ph. Fabio Marino – Emilio Marino
A scuola di montagna. Si sta tenendo in queste settimane un corso di escursionismo avanzato E2 rivolto ai soci del #CAI di Erice, che tra lezioni teoriche ed uscite in ambiente esterno si stanno cimentando con diversi aspetti, a partire da ciò che riguarda l’orientamento e la sicurezza. Ma non solo.
Intenso fine settimana di formazione per i soci della sezione del Cai Erice che stanno partecipando al corso di escursionismo avanzato E2. La full immersion, che ha preso il via nelle scorse settimane e che continuerà nei prossimi giorni nell’ambito del programma predisposto dai docenti Monica Cassetti e Rocco Chinnici, si è aperta venerdì nella baita comunale di via Apollinis, sede del Cai di Erice e punto di accoglienza del Sentiero Italia, con una lezione teorica dedicata alla topografia ed alle tecniche di orientamento attraverso gli azimut utilizzato carte geografiche e bussola. Nel corso dell’incontro, che ha visto come relatori Rocco Chinnici e Massimiliano Patricola, si è anche parlato di gps, dell’individuazione della propria posizione, ma anche di sicurezza in montagna e dei sistemi di tracciamento e orientamento come GeoResq, piattaforma per permette di attivare delle richieste di intervento di caso di necessità direttamente al Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico del Cai. E la richiesta in intervento al Soccorso Alpino è stato uno dei temi al centro dell’uscita di sabato a Monte Acci, con una simulazione di chiamata di emergenza. In questa stessa giornata i corsisti si sono cimentati con una esercitazione di orientamento ricorrendo agli azimut per ricavare la propria posizione e tracciare l’itinerario da percorrere per raggiungere un determinato punto.
Esercitazione effettuata anche l’indomani, con una seconda uscita sempre nei monti di San Vito lo Capo, percorrendo la via dell’acqua e continuando per i sentieri del Monte del Passo del Lupo. Anche qui il gruppo si è cimentato con carte topografiche, bussola e azimut, sempre con l’obiettivo di riuscire ad orientarsi e dando la massima priorità alla sicurezza, formando i soci del Cai che condurranno le escursioni.